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Imparare a leggere le etichette: la tabella nutrizionale

Imparare a leggere le etichette: la tabella nutrizionale

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3 GIUGNO 2020

Se siete tra coloro che pongo attenzione alla qualità della propria alimentazione e all’etichetta dei prodotti, sicuramente andrete anche a verificare la tabella nutrizionale. Vi siete mai chiesti a cosa serve e quali informazioni ci può dare?

La tabella ha lo scopo e la funzione di dichiarare ciò che è presente a livello nutrizionale nel prodotto, per questo viene denominata anche DICHIARAZIONE NUTRIZIONALE e deve essere presente per legge.

Per evitare fraintendimenti e adottare un linguaggio universale, la tabella nutrizionale deve tenere come riferimento base i 100 gr o 100 ml di prodotto ed essere strutturata rispettando le seguenti informazioni:

  • Energia (deve esserci la doppia espressione in kj, kcal)
  • Grassi
  • di cui acidi grassi saturi
  • carboidrati
  • di cui zuccheri
  • fibre (facoltativo)
  • proteine
  • sale

Se è importante capire cosa ci offre un prodotto in termini di componenti, non fatevi ingannare dalla prima dicitura, quella relativa all’energia. Spesso, siamo troppo attratti dal contenuto in calorie senza riflettere sulla fonte delle stesse.

Facciamo un esempio: 100 gr di patatine in sacchetto contengono circa 500 kcal, quasi quanto 100 gr di mandorle. I due alimenti, però, non possono essere comparati. Le mandorle, infatti, sono ricche di grassi “buoni”, vitamina E, fibre e possono essere consumate, nella corretta quantità, anche tutti i giorni; le patatine ovviamente no.

Per aiutarci, nella tabella nutrizionale viene specificata la quantità di grassi saturi, dannosi e dovrebbero essere introdotti limitatamente nella nostra dieta perché aumentano i livelli di colesterolo cattivo; e la quantità di zuccheri, anch’essi da limitare nella giornata alimentare.

Altra importante indicazione da prendere in considerazione nella tabella nutrizionale è la quantità di sale.
Il sale è un conservante, è normale che sia presente, ma dobbiamo fare attenzione a non esagerare. È bene, quindi, controllarne le quantità. 

Nella tabella nutrizionale potete trovarlo indicato come sale o sodio. I due termini non sono intercambiabili, almeno in termini di quantità: 1 gr di sale equivale a 2,5 gr di sodio (cloruro di sodio). Possiamo dire che se la quantità di SALE presente in tabella è inferiore a 0,3 gr per 100 gr, l’alimento in questione ha dosi basse ed accettabili. Per poter dire altrettanto nel caso della dicitura del SODIO, il valore dovrebbe essere inferiore a 0,12 gr per 100 gr di prodotto.

Quindi, attenzione sempre anche alla tabella nutrizionale per una corretta alimentazione.


La vostra Nutrizionista
Dott.ssa Giulia Martin


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