

Per 4 persone
800 g di agnello
400 g di carciofi
300 g di patate
50 ml di vino bianco
2 spicchi di aglio
3 rametti di rosmarino
5 foglie di salvia
2 rametti di mirto o ginepro
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Facile
80 minuti
L’agnello alla sarda, ovvero al forno, è un secondo piatto di carne molto buono che ha un sapore incomparabile. Per preparare questa prelibatezza è importante avere un po’ di tempo, in quanto l’agnello dovrà essere marinato così da garantire un gusto unico e genuino. Ecco come cucinarlo.
Per prima cosa bisogna preparare la marinatura per la carne: versate in una teglia capiente il vino e unitevi il mirto (oppure il ginepro) , il pepe, la salvia e un po’ di rosmarino (conservate un po’ di marinatura, servirà dopo). Lavate e asciugate l’agnello, con un coltello incidere la carne e inserite all’interno l’aglio, pulito e tagliato a fettine. Dopodiché adagiate l’agnello e lasciatelo insaporire per circa 2 ore.
Nel frattempo bollite dell’acqua e lessate per 10 minuti le patate sbucciate e sciacquate. Una volta cotte, tagliatele a cubetti e mettetele da parte. Poi pulite i carciofi e tagliateli a fette spesse.
Trascorso il tempo di marinatura dell’agnello, togliete la carne dal liquido, sgocciolatela e adagiatela in una teglia unta d’olio. Successivamente distribuite tutto intorno le patate e i carciofi, e condite con sale.
Infornate a 180°C per circa 1 ora. Quando è necessario, è bene aggiungere un mestolo di marinatura per mantenere la carne umida e dare più sapore.
Per dare quel tocco in più, e rendere autentico il vostro agnello alla sarda, vi consigliamo di accompagnarlo con le Patate Cadoro Bio insieme all'olio extravergine d'oliva Sardegna DOP Accademia Olearia.
Potete abbianare questo piatto a un buon calice di Vermentino di Sardegna Sa Lunghe. Le note aromatiche fruttate di questo vino esalteranno tutti i sapori del vostro agnello.