Treviso, 7 dicembre 2021. CADORO conferma il suo lato più solidale, affiancando l’operazione ‘CRISTALLI d’ARTE’, iniziativa nata con la volontà di sostenere le attività di cura e ricerca che la Fondazione Città della Speranza Onlus porta avanti da oltre 25 anni a favore dei bambini affetti da patologie pediatriche.
Alla presenza del Sindaco di Treviso Mario Conte, dell’Assessore ai Beni Culturali Lavinia Colonna Preti, del fondatore della Città della Speranza Franco Masello, e degli artisti Erika Fresch e Massimo Clemente, è stato quindi inaugurato oggi un percorso d’arte, costituito da sei installazioni, che parte da Piazza dell’Università, attraversa il Quartiere Latino e si conclude in Piazza Maria dei Battuti.
I sei cristalli oggi svelati recano ciascuno una targhetta con titolo dell’opera, didascalia, nome dell’artista e riferimento a chi se lo è aggiudicato grazie a una donazione. Arrederanno il centro storico di Treviso per tutta la durata delle feste natalizie fino al 9 gennaio 2022 per poi essere recapitati a ciascun donatore.
Nella targa del cristallo assegnato a Cadoro con il titolo ‘SPERANZA’ si legge la didascalia: ‘Nel percorso che ogni famiglia deve intraprendere insieme al suo bambino, c’è sempre la Speranza che quello che sta accadendo possa finire al più presto. La Speranza più grande è che Medicina e Ricerca trovino le cure per vincere quello contro cui nessun bambino dovrebbe trovarsi a lottare”
Anche i clienti CADORO potranno offrire il proprio contribuito a questa iniziativa di solidarietà scegliendo di acquistare i prodotti selezionati per la campagna “CADORO SOSTIENE LA RICERCA” a favore della Città della Speranza che dal 6 al 18 Dicembre risultano evidenziati da appositi cartellini negli scaffali.
“Con questa iniziativa - ha affermato il Sindaco di Treviso Mario Conte nel corso della presentazione - si conferma ancora una volta il costante impegno di CADORO a favore del suo territorio di appartenenza e il grande cuore che sempre dimostra nel portare avanti iniziative di solidarietà per la comunità locale”.
“Ringrazio CADORO e tutti i sostenitori di questo progetto per la grande sensibilità dimostrata supportando questa iniziativa - ha commentato Franco Masello di Città della Speranza - quando al centro dell’attenzione si mettono le necessità del bambino e il suo bisogno di guarire, diventa più facile trovare un’unanimità di consenso”.
